martedì 27 gennaio 2009

LA NONNA GAGA' E ASSAI NOIR

ogni volta che gioco in ospedale è una magia, un incontro e uno scambio di vita...tante storie, una diversa dall'altra...bimbi piccoli o grandi, più o meno disponibili, ciascuno con una carattere e una motivazione propria, una famiglia e uno stato di salute imprevedibile...poi anche io dipende da come sto e dall'energia che ho...insomma una miscellanea che offre sempre combinazioni diverse...poi occorre ciò che dà succo e sapore ad ogni scambio relazionale: l'imprevedibilità!! qualche giorno fa mi sono imbattuto in una nonna gagà, elegante e raffinata signora che declamava poesie ed aforismi, inframezzandoli con disinvoltura poetesca tra i miei strampalati giochi di magia comica...insomma, quasi la perfezione, tutti si rideva e si stava di molto bene...niente nubi all'orizzonte e sicurezza di un vespro sereno...dal nulla il coup de theatre, la signora cala il poker inopinato e fuori luogo...nel bel mezzo della goliardia inizia a fare outing sul suo desiderio incondizionato di farla finita con la vita...io, una bimba di dieci anni e la nonna...e che cavolo, il suicidio non c'entra una mazza! un fiume in piena inarrestabile...la signora continua, non più declamando versi del carducci ma i suoi pirotecnici tentativi di passare ad altra vita, tra tutti quello di provare a buttarsi sotto i camion con rimorchio sull'aurelia.....la bimba pareva quasi abituata e indifferente alle stramberie della nonna, a me pareva assai fuori luogo la sua confessione ma non percepivo un'atmosfera lugubre e la nonna sembrava si divertisse a narrare...io provavo a farla smettere con battute e portando l'attenzione altrove...dichiarando anche verbalmente e in più riprese che non mi pareva il caso...lei indefessa continuava con la pacatezza e la tenerezza di una nonna che fa la calza...così siamo andati avanti in qt atmosfera un po' noir, ma non pesante, tra un fazzoletto che sparisce e uno spazzolino da denti che compare, la vita e la morte...
mirko

1 commento:

Anonimo ha detto...

che cosa incredibile!! mi immagino la scena surreale, vorrei proprio averla vista quella nonna dalla testa di legno. con il bimbo davanti poi..inconcepibile davvero. continua in questo modo