venerdì 23 marzo 2012

NOI NON SIAMO COME VOLETE VOI

così sentivo cantare oggi dal corridoio della scuola, davanti alla stanza in cui mi ero accampato e mentre mi industriavo a far comprendere ad uno studente poco studente, quanto sarebbe importante fare lo studente....o almeno provarci, tanto per scoprire l'effetto che fa....

ed è così che quel refrain travolgente mi ha catturato e mi sono accorto che è vero, anche io voglio essere diverso da come gli altri vogliono che io sia...vorrei tanto far parte di quella banda....ed allora ho ripetuto lo slogan tutta la mattina con tutti i ragazzi, indicandoli come lo zio tom per invitarli ai colloqui con me....e sono diventato diverso come loro....

e non solo noi non siamo come volete voi, ma neanche lo vorremmo essere....non si tratta di meglio o peggio, siamo solo un'altra cosa, unica...

.....e allora vai di cinque e pacche sulla spalla, sputi in terra e cazzotti secchi sulle braccia....

ci dissociamo da chi ci tarpa le ali, da chi ci decodifica con codici pret a porter...a proprio uso e consumo....non condividiamo alcuna logica preconfezionata e non seguiamo alcun filo di arianna....siamo coraggiosi come teseo, ma la strada del ritorno la troviamo da soli.....

e non ci avranno mai, non ci irretiranno neanche per sogno.....fanculo a tutto...

poi all'intervallo vedo passare una sfilata di Gucci, d&b, FG, ipohne 4s, pettinature da One Direction...sento che i rumeni rubano e gli albanesi accoltellano...che i panini dell'alimentari di fronte fanno schifo e che dovrebbero metterci un mc'donald....o che le marlboro sono meglio delle camel....

e allora torno in me e me lo chiedo.....premettendo sempre che noi siamo diversi al sicuro, ed anche di molto...e che anche io sono "contro" incondizionatamente... e che tutti scassano la minchia....ma non mi è chiara una cosa, diversi da chi?

poi, dopo un attimo di smarrimento, mi accorgo di essere un adulto e mi rincuoro....io sono diverso, forse loro no....non ancora......ma la solita domanda mi balza in testa....diverso da chi sono?

intanto che ci penso sù, vado alla macchinetta a prendere un twix

m and the others

martedì 13 marzo 2012

ELICRISO

è un piccolo arbusto che caratterizza il profumo tipico della macchia mediterranea....ad occhi inesperti si nota con difficoltà.....l'elicriso è prezioso e sa camuffarsi, sta dietro le quinte ma allo stesso tempo è protagonista...sa donare se lo sai osservare e racchiude in sè il mistero e la gioia della natura....come lui tante persone hanno un tesoro e solo chi lo sa vedere lo può apprezzare...


l'elicrso non si strappa ma si contempla, si annusa, si sta attenti a non calpestarlo....


tanti studenti sono come elicrisi, racciudono dentro loro qualità importanti anche se all'apparenza la scorza è prepotente o refrattaria ad ogni stimolo e compromesso...uno studente se viene buttato fuori di classe può essere accolto in un'altra, può sedersi, con educazione e compostezza, accanto a studenti che neanche conosce e, magari, prendere pure appunti e fare domande....appunti da un insegnante che l'aveva buttato fuori dalla classe il giorno prima, perchè ascoltava l'ipod invece di stare attento...e l'insegnante si accorge che allora anche quello studente può, è in grado di..., riesce a fare....lo stesso insegnante aveva promosso un regolamento interno affinche gli studenti cacciati fuori di classe non potessero entrare in altre...ma quella volta ha fatto un'eccezione ed ha creato un nuovo rapporto con quel ragazzo...relazione che poi è cresciuta col tempo...


un altro adulto, invece, pensa di far del bene e in maniera del tutto arbitraria e dice al ragazzo, il cui padre è stato in prigione per anni, di non diventare come suo padre e che se continua così lo diventerà... il ragazzo fa la solita smorfia di menefreghismo tipica dei ragazzi e sputa in terra, perchè ora va di moda fare così....guarda l'adulto negli occhi e non fa alcun cenno, nè espressione, ne gesto...

il giorno dopo piange e trema dalla rabbia....l'adulto non aveva alcuna autorizzazione per dirgli quella cosa...come si è permesso? non aveva costruito alcuna relazione.... è stato violento, più dei cazzotti che lui è solito dare per un piede calpestato o uno sguardo torvo a lui diretto da un coetaneo a caccia di guai....

due modi, due filosofie, diverse.

m.e brava giovanna, brava