domenica 29 gennaio 2012

6 PASTI

in questi mesi di pellegrinaggio per l'italia, nella veste di formatore, ho incrociato recentemente il fantastico gruppo di Vip Modena con cui ho condiviso due giorni molto intensi e divertenti...
tante persone dall'animo nobile ed impegnate nel sociale, tanti clown pieni di gioia e di passione...
stessa cosa che ho riscontrato sia a Jesi che ad Asti (6 pasti), Udine, San Donò, Bari, Terni, Bologna, Cuneo
ringrazio tutte queste associazioni per la grande ospitalità e per aver notevolmente contribuito a creare un'atmosfera piena di stimoli e magia...meno per tutti i kg che mi avete fatto prendere!!:)
la cara Elifantina, di Vip Modena, che adora scrivere in rima, mi ha fatto questo splendido regalo:



Magicoliere, della parola un trampoliere

Che meraviglia appena entrata
e che strana apparecchiata.
Tavolo pieno di valigie aperte,
un uomo di spalle a braccia conserte.
Grande il sorriso di chi stupìto si volta,
ed ogni perplessità di lì a poco è sciolta.
Proprio un buffo personaggio,
lo si vede ad ampio raggio.
“Magicoliere, Mirko o Fagotto”
mi scappa da ridere e azzanno un biscotto.
Poi si comincia ed inizia la danza,
pareva seria ma che dolori alla panza.
Un alternarsi di gioco e magia
guardo le ore filare via.
Ci chiama “bimbi” e restiamo di stucco
per ogni gioco ci svela anche il trucco.
Quanta dolcezza sentirlo narrare
favole strambe ma piene d’amore.
Del babbo il verso al bimbo birbante
e la domenica ha un inizio esilarante.
Cappuccetto, Samanta, Arturo e Becco Nero,
s’arriva alla fine e non sembra nemmen vero.
Quel che è sicuro è che dentro quella stanza,
la magia c’era ed è stata assai ganza
!

mercoledì 25 gennaio 2012

LA SOMMA

ken il guerriero diventa sempre più forte...come Becco Nero, intorno a lui fulmini e saette...quando ti tocca c'è da toccarsi, perchè magari dopo tre secondi scoppi....ed il cielo si fa cupo e minaccioso....in lui si concentrano tutte le tecniche e le energie dei nemici che ha sconfitto...per questo, quando alla fine incontra raul, gliene suona di santa ragione....

ogni persona è l'essenza di ciò che ha vissuto fino a quel momento....in ogni evento si può scovare del buono, non subito forse, ma c'è.....ogni incrocio che c'è stato, ogni persona che è passata, ogni fotografia della vita, lasciano dentro un tesoro....se abbiamo la volontà di trovarlo e si va oltre delle ripicche pretestuose

rimanere aperti verso tutto ciò che accade, e facciamo accadere, mantiene lo spirito curioso e lo rafforza....anche il dolore tempra, se accettato...la musica così si rinnova e nasce la magia...ogni volta che trovo un bambino io mi sento sempre più forte perchè mi porto dentro lo sguardo ed i visi di mille altri bambini....la voglia resta intatta e la mia vela è gonfia di vento.....

così provo in tutte le altre questioni che mi riguardano, nel lavoro e negli affetti e nelle passioni in generale.....

nel gioco ci si annoia quando non si ha pià la capacità di inventare, inventarsi, donarsi e ricevere...

quando non si ha più la capacità di saper leggere un silenzio e capire se è bello o se è pesante...quando la pancia è piena e si fanno le cose a manovella...quando si guarda smettendo di osservare, e si sente smettendo di ascoltare......il fare per inerzia senza chiedersi la ragione delle cose.....schermirsi dinanzi alle difficoltà, ai suggerimenti, alle critiche....non chiedersi più come fare per far meglio.....dire che una cosa è così perchè lo è, e basta....

allora la stanchezza perde di valore e diviene solo uno stato in cui si vuole riprendere vigore e non il momento per respirare e riflettere, sorridere e sentirsi leggero...al contrario, qualsiasi cosa abbiamo fatto, bene o male, sbagliando o facendo bene, è un lampo di vita, se è stata fatta con passione, coscienza, determinazione...... così si evita di diventare ottusi, gretti, poveri

m. chi sì, chi no

martedì 24 gennaio 2012

NAZIM HIKMET

SULLA VITA



LA VITA NON E’ UNO SCHERZO,


PRENDILA SUL SERIO,


COME FA LO SCOIATTOLO, AD ESEMPIO,


SENZA ASPETTARSI NULLA DAL DI FUORI


O NELL’ALDILA’.


NON AVRAI ALTRO DA FARE CHE VIVERE.




LA VITA NON E’ UNO SCHERZO,


PRENDILA SUL SERIO,


MA SUL SERIO A TAL PUNTO CHE,


MESSO CONTRO UN MURO, AD ESEMPIO,


CON LE MANI LEGATE,


O IN UN LABORATORIO,


COL CAMICE BIANCO E GRANDI OCCHIALI,


TU MUOIA AFFINCHE’ VIVANO GLI UOMINI.


UOMINI DI CUI TU NON CONOSCERARI IL VOLTO.



TU MORIRAI SAPENDO CHE NIENTE


E’ PIU’ BELLO E PIU’ VERO DELLA VITA.




PRENDILA SUL SERIO,


MA SUL SERIO A TAL PUNTO, CHE,


A SETTANT’ANNI, AD ESEMPIO,


PIANTERAI DEGLI ULIVI,


NON PERCHE’ RESTINO AI TUOI FIGLI,


MA PERCHE’ NON CREDERAI ALLA MORTE,


PUR TEMENDOLA.


COSI’ LA VITA PESERA’ DI PIU’ SUL PIATTO DELLA BILANCIA



sabato 7 gennaio 2012

RIEN A FAIRE

quando la bestia che sta dentro fa dire sì o no, è difficile ribellarsi......quando non si riesce a dare una motivazione del perchè si fanno certe cose, la bandiera bianca sventola sul ponte e il plotone si arrende....dietro ogni presa di posizione rigida, a cui non si riesce a fornire spiegazione, se non quella di affermare che è sì perchè è così e basta ed è no perchè è così e basta, qualcosa non va...sono i mostri che abbiamo dentro con cui non ci vogliamo confrontare, perchè fa fatica e spavento guardarli negli occhi...

questi fantasmi del passato vivono latenti nel presente e trasformano gli adulti in bambini....nei momenti di crisi fanno urlare e frignare, proprio come un pargolo che fa i capricci e pretende per forza una cosa, semplicemente perchè desidera averla...c'è una forte connotazione di egocentrismo ed egoismo dietro l'arroganza di non riuscire a mettersi in discussione ed avere la voglia di crescere e migliorarsi...è semplice urlare sì ed urlare no....ricacciare dentro i fantasmi che tendono a salire, erigere un bel muro perchè tanto è così e non ci posso far niente....

i fantasmi vogliono lo scontro e la guerra con l'altro, stuzzicano e provocano, pretendono e non permettono di contenere le proprie emozioni che strabordano dagli argini....non consentono di avere un IO integro e flessibile che riesca ad adattarsi alle diverse situazioni della vita....

ma i fantasmi siamo noi e noi scriviamo ciò che siamo e saremo....noi possiamo togliere di intensità al passato, trovare la forza di costruire con armonia il procedere degli eventi...

m and soul