martedì 23 giugno 2009

LA REPRIMENDA


stavo per andare quando è arrivato un nuovo ricovero....ho rivestito il camice e via, mi sono fiondato con la forza di un vortice sul bimbo...mi sentivo ancora addosso una bella energia e ci ho dato dentro parecchio, con l'acceleratore a manetta....forse troppo perchè il bimbo era ancora un po' stordito e di carattere riservato e la mamma, diciamocela tutta, era un po'stronza e incurante del mio intervento...via vai di infermiere anche loro infastidite dall'atteggiamento menefreghista della signora e un nutrito stuolo di parenti che facevano su e giù...certo non erano le condizioni ideali ed anche io ci ho messo del mio per risultare poco attraente agli occhi del piccolo....probabilmente sono stato eccessivo rispetto a quello che lui in quel momento poteva ricevere....gli ho proposto delle belle cose fatte ammodino ma avevo l'impressione che gli scivolassero addosso...

intanto nel cestello del mio carrello magico. zitta zitta se ne stava la scimmietta che ascoltava ed annotava tutto....

appena terminato l'incontro, mentre stavo da solo nella nostra stanzetta ho voluto chiedere a samanta la scimmietta il suo parere...mondo birbone, l'avessi mai fatto! è scattato un sonoro e prolungato rimprovero che sono riuscito a stento a contenere..la sam me le ha cantate di santa ragione facendomi riflettere in cosa avevo sbagliato..per me c'era rimasta anche male che nn l'avessi utilizzata e per qt è stata così acida e c'è andata giù pesa...

cmq errare è umano ma perseverare diabolico...

oggi il bimbo era ancora lì in reparto...sono entrato che disegnava e mi dava di spalle....per un po' è rimasto di spalle ma, a differenza del giorno prima, sono riuscito ad accomodarmi al suo stato emotivo entrando in risonanza con lui...il gioco è iniziato lento e pian piano è cresciuto...l'energia è salita gradualmente fino a quando non ha girato la sedia cavalcando appieno l'onda irresistibile della fantasia....

poi nel pomeriggio ho proseguito con le atre stanze e gli altri bimbi...

terminato il turno sono andato a cambiarmi e sotto la porta della nostra stanzetta c'era un suo splendido disegno per me...anche questa è fatta..

samanta docet

m

1 commento:

Anonimo ha detto...

mi ci è voluto un po' per afferrarla, poi ho tolto qualche freno e sono riuscito a cavalcare l'onda, vorrei avere anche io un burattino che mi fa notare quando faccio delle cavolate.
notte