venerdì 6 novembre 2009

L'IMMERSIONE DI ARTURO


alla fine è andata proprio così, influenze A che piovono a grappoli e noi vestiti da palombari che si entra nelle stanze dei bambini....l'atmosfera è veramente post bellica..tutti girano con le mascherine e sono sempre a spruzzarsi disinfettante sulle mani...la mia eccitazione era alta, probabilmente perchè sperimentavo una cosa nuova....poi nelle stanze si può entrare senza nulla in mano, per evitare rischi di contagio...oppure si possono utilizzare cose che poi si buttano o che si possono facilmente disinfettare....principalmente ho utilizzato la tecnica dell'affabulazione e il coccodrillo arturo che avevo messo sotto un sacchetto trasparente per surgelati....il coccodrillo parla e ha detto un sacco di bischerate...la prima stanza è andata da dio, ma già mi rendevo conto di quanto fosse difficile giocare tutto bardato con mascherina, cappello, guanti, copricamice e occhialoni....mi sentivo quasi in un altra dimensione e ogni volta che iniziavo una frase mi pentivo, perchè finirla era sempre un'impresa...oltre agli occhiali sempre appannati, respirare e parlare insieme è veramente faticoso....insomma la mascherina rompe veramente le scatole....

nella seconda stanza l'ambiente era down, il bimbo sull'arrabbiato e il distaccato ed i genitori algidi come il ghiaccio.....ho tripolato parecchio e non è che le cose siano andate così bene..insomma ho fatto il compitino con molta fatica...percepivo quei brutti silenzi che si creano quando non tutto fila liscio...percepivo nel vero senso della parola, nel senso che mi immagino che le cose siano andate così, in quanto da sotto lo scafandro le cose ti sembrano, ma non puoi esserne sicuro....poi anche il bimbo aveva la mascherina con occhiali e tutti e due ci si intravedeva, tanto che se ci incontrassimo a volti scoperti non ci riconosceremmo....da sotto la mia armatura io agivo un po' a manovella e non trovavo il modo di stabilire una relazione...ad un certo punto ho avuto anche la fantasia che mi avessero prelevato degli alieni sopra un'astronave e che a breve mi avrebbero vivisezionato per scoprire i segreti dell'uomo....so solo che Arturo, da sotto il sacchetto, gli ha chiesto di alzare un braccio...lui è rimasto con il braccio giù...poi non ricordo come arturo abbia continuato...sono solo fatti suoi.

m. e a.

1 commento:

Anonimo ha detto...

questa si che è una ganzata! Il coccodrillo pare un surgelato dentro quel sacchetto. Encomiabili entrambi!
Sara