martedì 29 settembre 2009

FURIA ARMONICA

Furia è un cavallo fulgido e nero, amico di tutti i bimbi. La canzone dice che su Furia si sta anche in tre ma per me esagera...mi sa tanto che si fiaccherebbe un po' a galoppare nella brughiera tenendo sul groppone tre marmocchi...cmq sia questo cavallo è tosto davvero....io ho un amico che ha un nome d'arte simile al suo, perchè si scatena di fronte a quasi ogni tipo di libagione, intesa non come sacra offerta agli dei del cielo, ma come trionfo dell'edonismo più sfrenato....con la grazia di una geisha ti può avvolgere tra le sue possenti spire o come Medusa basta uno sguardo per trasformarti in pietra...e te magari all'inizio non lo sai, innocente ti avvicini per un saluto e la tua mente viene subornata dalla sua arte sopraffina....perchè furia è un artista e come tale va lasciato libero di creare ed inventare, anche nelle taverne e nei baretti meno rinomati dei sobborghi di periferia....sta a te, o viandante, leggere i testi sacri e conoscere le leggende, per evitare di ritrovarti inerme preda nella sua tela di ragno....e se lo incontri per caso lungo la strada, e non sei preparato, non incrociare mai il suo sguardo e tira diritto....non fingere di essere pazzo perchè lui ne verrebbe subito attratto...il vecchio trucco di svenire a volte funziona, ma non sempre....perchè con il tempo le sue strategie ed i suoi schemi si sono evoluti e raffinati....la cosa migliore è dichiarare pietà e chiedere indulgenza...a volte la sua magnanimità è grande, un buffetto sulla testa e due medie e puoi andare.....
una volta, era notte e pioveva, io che conosco a memoria tutti i testi sacri e le leggende, ho visto la sua figura materializzarsi di fronte a me....ho tentato a fare finta di nulla frugandomi nelle tasche ma lui mi ha chiamato....ero perso e senza speranza, ho provato a svenire ma non avevo ancora toccato terra che lui mi aveva già rimesso in piedi...ho iniziato ad urlare e a saltare qua e là, fingendomi in preda ad una crisi isterica...ma lui, scuotendo dolcemente la testa, ha sorriso beffardo.....mi sono allora prostrato e ho chiesto la grazia...ho alzato lo sguardo verso il suo ma la sua testa faceva ancora cenno di no....
poi finalmente il colpo di genio, il coup de theatre che ha cambiato le carte in tavola.....la sua passione e bravura per le fotografie era un argomento che attecchiva...ho aggiunto così un carico maggiore...il mio lavoro con i bimbi al servizio della sua arte....e via così, a procedere su come strutturare e dare vita a questo fantastico progetto insieme...
che drago che sono! è bastato impegnare il mio lavoro per i prossimi tre mesi e me la sono cavata con solo poche bottiglie...
e cmq penso proprio sarà un grande esperienza, perchè furia è un cavallo di razza e noi magicolieri tutti siamo orgogliosi di ospitarlo nella nostra banda e di beneficiare del suo estro e della sua presenza.
m. mosto, ops mesto

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