martedì 6 ottobre 2009

GETTONI


Una volta per telefonare dalle cabine si usavano i gettoni..non ho mai capito perchè non si usassero le 200 lire che erano più pratiche e reperibili, ma qt è un altro discorso...cmq la cosa era bellina, te mettevi i gettoni e parlavi per un tot..e se non avevi più gettoni addio conversazione..uno i gettoni era bene li avesse sempre con sè, altrimenti magari nel momento del bisogno non sapevi come fare...ogni tanto in ospedale anche io gioco a gettoni, nel senso che capita che un incontro non scorra totalmente fluido ed armonioso..si interrompe un flusso che poi riprende, per poi fermarsi di nuovo e così via...si va avanti a pezzi e bocconi...e se in quei casi non hai gettoni sei fritto...ultimamente mi è capitato in due diverse situazioni di giocare a gettoni..nella prima il bambino rideva e si esaltava per poi coprirsi con un velo di tristezza che non riuscivo a mandare via...non penso fosse collegato al ricovero e alla malattia, cioè mi pareva che proprio il suo modo di vivere fosse così....l'ho visto diverse volte ed è sempre stato uguale...mi cercava e mi aspettava, ma quel velo ogni tanto continuava ad apparire...i suoi occhi si spengevano e le sue labbra formavano quelle pieghette laterali che danno più forma alle guance...conoscendo la situazione ogni volta che ora lo inconto porto con me un sacchetto di gettoni e li consumo quasi tutti...a volte con i bimbi basta un gettone, con altri due...con questo molti, ma molti di più...più gettoni spendi e più sei stanco..infatti uscito dalla stanza spesso mi sento vuoto...
la seconda situazione spesso mi accade quando lavoro con bambini che hanno tendenze di tipo autistico, che vanno e vengono come razzi impazziti..iniziano qualcosa e la mollano...sembrano presi e poi danno di spalle...si coinvolgono e si stufano alla velocità della luce....anche qui una buona scorta di gettoni permettono di offrire esperienze diverse, che magari si bruciano come paglia sul fuoco, ma perlomeno si lasciano accendere.....se restassi a cercare di capire i perchè della situazione ucciderei il piacere del divertimento...non sono a giocare per capire ma per cercare di stupire e creare magia...
raramente trovo occupato...in quei casi lì i gettoni non servono più

m. tu tu tu

Nessun commento: