martedì 10 agosto 2010

LO SBOCCO

no cari ragazzi, oggi poco spazio alla poesia....lo sbocco nel senso proprio di sboccare...insomma il vomito, che è una roba proprio schifosa assai....in pratica oggi una bimba mi ha sboccato quasi addosso...non uno sbocchino a scopo dimostrativo, ma una vera cascata che non riesco a capire come potesse contenere quel corpicino tutta quella roba giallastra e filamentosa....non credo di essere stato io con una magia, non ne sono capace....e non penso nemmeno le facessi così schifo...solo che era sotto sedativi e sbarellava alla grande....secondo me non aveva neanche capito fossi io, perchè continuava a biascicare una serie di parole insensate, scandite da smorfie ed espressioni stravaganti del viso....la cosa ganza era la zia, che giustamente preoccupata e facendo le veci della mamma, mi chiedeva di farla divertire....ma lei proprio non c'era e la sua mente girovagava in sterminate praterie alla ricerca dell'orizzonte...ogni tanto è fico avere un po' il cervello in pappa e sotto l'effetto di qualche sostanza benzodiazepinica...a me una volta fecero la pre-anestesia e mi lasciarono per un po' sopra una barella lungo il corridoio.....conobbi un altro poveretto nella stessa condizione su una barella accanto alla mia e con il suo prezioso aituo mi era venuta l'idea di fregare delle medicine che erano nell'armadietto di fronte a noi...solo che non ce la facevo più ad alzarmi e mi veniva da ridere, tanto da ridere...lui però non era d'accordo con me e voleva farmi desistere dall'impresa....allora gli tolsi la parola e detti una spintarella alla sua barella....
mirko

2 commenti:

Anonimo ha detto...

non ho capito se il vomito ti ha preso o solo sfiorato, spero la seconda.
A.

mirko ha detto...

per fortuna solo sfiorato...avevo intuito che sarebbe stato imminente e ho fatto saggiamente alcuni passi indietro...
mirko