domenica 19 agosto 2012

LO SPULFO


Spulfa lo Spulfo…traccheggia se ondeggia e libeccia sulla seccia….
Spesso cuorte fortemente scocca ma non sorte da solenne porte…
Urka lo Spulfo!!! Mantralo tutto…
Talto ardito infiamma la mente,
ma illo ruffolando introta  la seta
E tu?
Se laccega la bega, la tregua non paga,
la mente ficazza e s’affuma l’odiente,
Non tracolare, ma sberleffa e dilisca.
Dal canto lo Spulfo mertegna. Con asso e baffo scanduto
si spiuma o si spialla, ma non si spella.
Primo sultra, onde pollisca e s’angolla.
Infine lerpido t’attazza con sommo favello,
ma dignigo t’insegna silente.
Vaffino e ritrulante m’inchino allo Spulfo,
senza mai sandare multo altro ancora.


1 commento:

Anonimo ha detto...

cit. "pago sago con iago"... ihihihihih spulfa lo spulfo!