giovedì 6 maggio 2010

IL RISVEGLIO DELLE SENSAZIONI SOTTILI


la primavera mi lascia sempre senza fiato e la mia energia va alle stelle...affiorano ricordi e nuovi stimoli...le giornate sono molto piene in questo periodo ed io cerco sempre di sbrigare tempestivamente i miei impegni e piaceri lavorativi per dedicarmi al calar del giorno al mio campo....e i fondo, pieno di terra e taglietti mi soffermo a guardare il tramonto che arriva tardissimo...l'unica controindicazione è quella di buttare un occhio ai bisci che potrebbero fare cucù in qualsiasi momento..e la cosa non mi piace affatto....
tutto questo è però solo un sogno...la primavera ha girato le spalle e aspetta di venire fuori prepotente....tutta la mia verdura è fradicia e inizio a guardarla con preoccupazione..proprio ora che tutto iniziava a pompare alla grande....e, per inteso, a me la pioggia piace e mi piace anche osservare la natura che si nutre e respira grazie all'acqua che scende....poi una qualità dell'essere umano è quella di riuscire a fare di necessità virtù e così mi sono messo a fare la raccolta dell'acqua piovana..che è da un po' che ce l'avevamo in mente ma non si era mai trovato il tempo ed il verso di farla...così mi trovo spesso impermealizzato ad uscire correndo sotto il diluvio, con i miei fedeli chantilly, a controllare i livelli dell'acqua..a portare secchi e a riempire le cisterne..perchè la cosa è ancora molto sperimentale, anche se già funzionale....ma tutti i bricchi sono ormai pieni e qui non ne vuole ancora sapere di smettere...se non altro è tornato un freddo becco ed ho rimesso i doppi calzettoni e quasi quasi riaccendo il camino....poi si sa come vanno queste cose...quando torna il sole si more dal caldo e starò a scrivere che non piove mai....maledetto effetto serra, ti odio.....
m

1 commento:

Anonimo ha detto...

grande! ci vediamo tra un po' al corso che farai a breve da noi.
besos
clown soft