Come red diceva ad andy nel film "le ali della libertà" in carcere tutti sono innocenti....nessun prigioniero ammette di essere colpevole...ma Andy lo era per davvero innocente e stava lì ingiustamente....
si diceva così perchè tutti volevano uscire dal carcere di Shawshank, dove regnava l'impunità assoluta verso le efferatezze dei secondini e del direttore....poi al colloquio per ottenere l'estinzione della pena non ti facevano mai uscire, almeno fino a quando non eri lobotomizzato, o meglio "istituzionalizzato", nel senso che non avevi più strumenti e motivazioni per rifarti una vita, e quelle mure erano riuscite a rubarti l'anima...
in ogni gruppo regnano regole precise, che uno conosce col tempo e solo entrandovi a far parte....tali regole sono funzionali all'esistenza del gruppo stesso e ne consentono la sopravvivenza.....in tutti i gruppi è così....esistono regole che valgono solo all'interno di quel contesto e dall'esterno risultano spesso incomprensibili o fuori luogo.....
dopo mesi di tennistavolo sto capendo alcuni sacri principi che lo contraddistinguono....del tipo: chi ha la gomma puntinata viene visto quasi come un fuorilegge ed un imbroglione....tutti cazzeggiano e ridono ma vogliono vincere...nessuno tiene il punteggio delle volte che vince o perde perchè non è importante, ma ognuno sa precisamente le volte che vince o perde...ed incredibile, questo per me è ancora un mistero, i veterani sanno anche quante partite vinci o perdi te, anche se non giochi contro loro e quella sera non ci sono.....oppure se fai un punto con lo spigolino o perchè prendi il net della rete, è buona creanza chiedere sempre scusa, ma dentro godi come un maiale....
ma la regola per antonomasia è quella di dire sempre sono stanco....
all'inizio non capivo perchè tutti erano sempre stanchi ma giocavano fino all'una di notte...dopo un po', per abitudine o rispetto, ho iniziato a dirlo anche io che ero stanco, anche se a volte avevo la freschezza e l'energia di un leone....ma poi mi si è accesa la lampadina ed ho capito....
il mio secondo maestro l'altra sera, prima di iniziare la partita contro me, mi ha chiesto come stavo...io ero veramente a pezzi e gli ho detto, come tutti e come al solito, sono stanco....
lui, premiando la mia costanza e la mia assiduità, ha ritenuto fosse il momemento di confidarmi una nuova verità sul gruppo, sconosciuta ai novelli che si approcciano a questo sport....
tutti si dice che siamo stanchi e mai nessuno dice che è in forma e che vuole fare il culo a tutti, anche se dentro lo pensa....così si para il suo di culi....quando uno è stanco davvero non viene mica!!!
brutti porcelli! non eravate stanchi allora! fingevate, così io abbassavo la guardia e se malaguratamente vincevo era solo perchè voi eravate stanchi...non è vero che tutti vi alzate alle 6e30, che non avete mangiato, che fate sempre tutto di corsa e che avete avuto una giornata terribile....non siete dei super eroi allora....
ed io che a volte venivo moribondo e dicevo se lo fanno loro lo faccio anche io di giocare stanco....
anche quando ero bello tonico vi contemplavo stupito e pensavo....certo che saranno anche sfatti ma sono delle furie....io sto bene e sono un cesso e ne piglio anche da questi zombie...così la mia autostima ne risentiva ed anche la qualità del mio gioco e della mia vita in generale....
grazie per la dritta secondo Maestro, ne farò tesoro.....ma preparati perchè arriverà il giorno che dirò oggi sono in gran forma e riuscirò a vincere lo stesso.....
le cose si cambiano sempre dal di dentro, sempre.
m ping
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